L’acne interessa varie aree del corpo: viso, dorso, collo, ed in modo meno invasivo altre sedi. Le terapie che si possono adottare dipendono dal grado di gravità del problema, e vanno dalla possibilità di eseguire una terapia semplicemente domiciliare a quella di poter eseguire pulizie del viso a pressioni negative, fototerapia mediante lampade LED e trattamenti specifici con luce pulsata. La terapia dell’acne non deve limitarsi ad una cura esterna ma esige un trattamento generale.

Si ottengono buoni risultati con il peeling e con i trattamenti domiciliari specifici.

A livello cosmetico è importante curare la detersione con un prodotto specifico per pelli impure in modo da detergere i pori della pelle in profondità. Il detergente prescelto deve contenere sostanze idratanti e lenitive in modo che la pulizia risulti efficace ma delicata sulla cute poiché la maggior parte dei trattamenti antiacne risultano spesso irritanti per la pelle tendendo a seccarla e a renderla ipersensibile. E’ controindicato l’uso di saponi a reazione alcalina mentre è opportuna l’acidificazione della cute attraverso l’utilizzo di un detergente a pH acido che limiti la secrezione sebacea creando un ambiente sfavorevole allo sviluppo della flora batterica.

Dal punto di vista alimentare è bene sottolineare che nessun cibo può causare l’acne, nemmeno il cioccolato. E’ però buona regola moderare fritti, dolci e insaccati, evitare aumenti di peso che possono favorire squilibri ormonali rischiosi per la pelle ed assumere cibi ricchi di sostanze in grado di prevenire le reazioni di tipo infiammatorio, come la vitamina C, il selenio, lo zinco e il manganese.