Le possibilità tecniche di trattamento per la sostituzione di uno o più denti sono numerose e risolutive.
Negli anni passati i pazienti che necessitavano di una riabilitazione a causa della perdita di pochi o di tutti i denti erano inevitabilmente candidati alla riabilitazione con protesi rimovibili totali o parziali generanti notevoli difficoltà nella stabilità delle stesse durante gli atti della masticazione. Oggi, queste soluzioni continuano a rappresentare una possibile e valida alternativa, se ben eseguite, ma con le attuali tecnologie siamo in grado di fornire piani di cura più complessi e stabili nel tempo.
Inoltre la povertà di soluzioni tecniche e di materiali portava spesso a riabilitare i settori anteriori con corone fisse in metallo-ceramica. Spesso nel tempo si evidenziavano antipatici inestetismi legati al colore troppo grigio se non addirittura alla visibilità di componenti metalliche. Le moderne tecnologie di produzione insieme all’implantologia, hanno superato questo enorme disagio estetico grazie all’adozione di nuovi materiali ceramici altrimenti chiamati “Ceramiche Integrali”.
L’utilizzo di strutture ceramiche resistenti alle forze della masticazione interamente bianche costruite sia attraverso l’impiego di programmi computerizzati appositamente dedicati (Cad/Cam design per processi industriali) che attraverso la lavorazione personale e diretta tramite laboratori odontotecnici adeguatamente qualificati e preparati a questo, hanno concesso ai dentisti la possibilità di offrire denti bianchi senza più quegli inestetismi artificiosi legati all’impiego dei metalli.
Negli anni passati i pazienti che necessitavano di una riabilitazione a causa della perdita di pochi o di tutti i denti erano inevitabilmente candidati alla riabilitazione con protesi rimovibili totali o parziali generanti notevoli difficoltà nella stabilità delle stesse durante gli atti della masticazione. Oggi, queste soluzioni continuano a rappresentare una possibile e valida alternativa, se ben eseguite, ma con le attuali tecnologie siamo in grado di fornire piani di cura più complessi e stabili nel tempo.
Inoltre la povertà di soluzioni tecniche e di materiali portava spesso a riabilitare i settori anteriori con corone fisse in metallo-ceramica. Spesso nel tempo si evidenziavano antipatici inestetismi legati al colore troppo grigio se non addirittura alla visibilità di componenti metalliche. Le moderne tecnologie di produzione insieme all’implantologia, hanno superato questo enorme disagio estetico grazie all’adozione di nuovi materiali ceramici altrimenti chiamati “Ceramiche Integrali”.
L’utilizzo di strutture ceramiche resistenti alle forze della masticazione interamente bianche costruite sia attraverso l’impiego di programmi computerizzati appositamente dedicati (Cad/Cam design per processi industriali) che attraverso la lavorazione personale e diretta tramite laboratori odontotecnici adeguatamente qualificati e preparati a questo, hanno concesso ai dentisti la possibilità di offrire denti bianchi senza più quegli inestetismi artificiosi legati all’impiego dei metalli.
Quindi, a seconda delle diverse situazioni, è possibile applicare una protesi fissa o una protesi mobile.
PROTESI FISSA SU IMPIANTI
Con le moderne procedure di riabilitazione non invasiva si possono riabilitare anche zone con scarsità di osso con tecnica “all-on-four” e “all-on-six”, che prevedono l’utilizzo di un numero ridotto di impianti per il ripristino funzionale di un’intera arcata.
I principali obiettivi sono la salute e il successo nella terapia insieme al raggiungimento di un successo estetico, mediante l’utilizzo di materiali di ultima generazione che non prevedono ceramiche supportate da metallo ma da strutture ad alto valore estetico, quale la zirconia con tonalità di colore molto vicine alla dentina dell’elemento pilastro e in grado, quindi, di assicurare un eccellente risultato estetico anche nel caso di una spiacevole e imprevista arretrazione del tessuto gengivale.
Tutti i materiali utilizzati sono ad alta biocompatibilità, testati clinicamente, e appartengono all’ultima generazione con garanzie di successo sia funzionale che estetico. Di particolare interesse sono le riabilitazioni ottenute con l’impiego di impianti osteointegrati che permettono di risolvere casi di notevole complessità anche in presenza di edentulie (assenza di denti) molto estese e di notevole perdita di osso di supporto, che un tempo si sarebbero risolti con protesi rimovibili.
PROTESI MOBILE
La protesi mobile deve corrispondere a tutti i criteri funzionali e estetici richiesti dai pazienti. Per ottenere risultati di livello adeguato alle richieste formulate è determinante ristabilire, durante la preparazione del manufatto protesico, tutti i parametri fisiologici e funzionali; dopo di ciò è necessario individuare e personalizzare forma e colore dei denti e dell’intera protesi per armonizzarla con il viso e il portamento del paziente.
Un notevole aiuto all’ancoraggio delle protesi rimovibili, specialmente nei soggetti totalmente edentuli da tempo, è ottenuto con l’impiego di impianti osteointegrati collegati fra loro tramite una barra metallica che permette la realizzazione di manufatti protesici caratterizzati da grande stabilità (overdenture). Inoltre, nei casi che lo richiedono, con motivazioni psicologiche o di vita di relazione, sono messe in atto procedure riabilitative che consentono l’ancoraggio immediato di queste protesi a supporti implantari appena posizionati nel cavo orale (carico immediato o precoce).La protesi mobile deve corrispondere a tutti i criteri funzionali e estetici richiesti dai pazienti. Per ottenere risultati di livello adeguato alle richieste formulate è determinante ristabilire, durante la preparazione del manufatto protesico, tutti i parametri fisiologici e funzionali; dopo di ciò è necessario individuare e personalizzare forma e colore dei denti e dell’intera protesi per armonizzarla con il viso e il portamento del paziente.